Le ali per volare è il titolo di una canzone del rapper italiano Amir e che compare anche come colonna sonora del film Scialla.
Questa canzone ha per me un grande significato e infatti me ne accorgo anche in questi istanti in cui batto velocemente i tasti per scrivere qualcosa che dovrebbe assomigliare ad un post di un blog.
Ascoltando questa canzone deduco che sia una sorta di " dedica " fatta da un padre al proprio figlio e in effetti tutto quadra, anche l'immagine della vita che descrive così: La vita è una scuola, poi se salti le lezioni non ti aspettano, non esistono ripetizioni.
Ma quando io ascolto questa canzone penso che, come io non voglio farmi vedere piangere, a persone vicine a me non frega un cazzo di vedermi in un attimo di fragilità così da potermi anche solo abbracciare, perché se uno non è cieco si accorge quando una persona ha pianto da poco. Questo ovviamente lo dico pensando che a questo qualcuno freghi qualcosa di te. E se invece pensi una cosa diversa dalla realtà? E non sto parlando di un bambino che scopre che il famoso Babbo Natale non esiste e che i biscotti e il latte li hanno mangiati mamma e papà mentre dormiva , proprio durante la loro operazione regali sotto l'albero. Io parlo di cose normali per la maggior parte della gente. Io invece mi ritrovo a mentire davanti ad un'amara verità che ti fa piangere ascoltando una canzone la quale, se ci pensi bene, ti appartiene, è tua di diritto anche se devi mentire per non dover avere più problemi di quanti già non porti sulle spalle. Mi viene anche da piangere perché, parlando con una ragazza, mi accorgo che né più né meno nella stessa situazione in cui ero caduta io qualche anno fa, dove chi ti circonda sa solo gridarti dietro o sbuffare perché tu non stai male veramente, è solo un'idea balzana perché se stessi male per davvero dovresti avere le viscere che giacciono scomposte sul tappeto della tua camera.
Oggi ho finalmente capito perché già adesso dico di non volere figli, un giorno. La mia scusante è che sono egoista e che non voglio prendermi responsabilità per un essere che ancora non può prendersele da solo. In parte sarà così ma io credo che non desidero avere figli perché non voglio che loro vivano le stesse cose che ho vissuto e che vivo tutt'ora. Non potrei vivere con la costante paura di, un giorno, dire quello che hanno detto a me, ovvero Tu non stai male per davvero. E' solo una fissa psicologica che usi come scusa per non voler fare un cazzo nella tua vita. Che merda di vita potremmo avere io e mio / a figlio / a? Una madre sempre in paranoia finisce per fare proprio ciò che non vorrebbe e non voglio essere odiata da una persona che amo e che non si merita un simile trattamento.
Sai cosa? Mi ero imbattuta nel tuo blog alcuni mesi fa e mi eri subito piaciuta, chissà perché, forse perché amo le persone con un carattere forte, che sia solare o tenebroso. Beh, di come scrivi mi piace tantissimo il fatto che tu ci metta forza e passione, forse perché ciò che scrivi lo provi anche, ma trasmetti la tua rabbia e le tue idee e questo è lodevole.
RispondiEliminaInoltre nemmeno io ho mai voluto figli, esattamente per il tuo motivo e anche per il fatto che semplicemente sono egoista e non mi piacerebbe, non mi prendere per una stronza, ma vorrei vivere solo la MIA vita :)
Se vuoi puoi guardare il mio blog, se no non importa!