lunedì 9 maggio 2011

[Recensione: Le Ho Mai Raccontato Del Vento Del Nord] " Scrivere è come baciare, solo senza labbra. Scrivere è baciare con la mente. "

Trama: Un'email all'indirizzo sbagliato e tra due perfetti sconosciuti scatta la scintilla. Come in una favola moderna, dopo aver superato l'impaccio iniziale, tra Emmi Rothner - 34 anni, sposa e madre irreprensibile dei due figli del marito - e Leo Leike - psicolinguista reduce dall'ennesimo fallimento sentimentale - si instaura un'amicizia giocosa, segnata dalla complicità e da stoccate di ironia reciproca, e destinata ben presto a evolvere in un sentimento ben più potente, che rischia di travolgere entrambi. Romanzo d'amore epistolare dell'era Internet, il romanzo descrive la nascita di un legame intenso, di una relazione che coppia non è, ma lo diventa virtualmente. Un rapporto di questo tipo potrà mai sopravvivere a un vero incontro?






Il mio voto: ★ 1/2




La mia recensione:


*** Attenzione: di seguito anticipazioni sulla trama (SPOILER) ***




p.s. E' una delle cose migliori che ho letto in questo libro, compresa la frase “ Lei è come una seconda voce dentro di me che mi accompagna durante la giornata. Ha trasformato il mio monologo interiore in un dialogo. Arricchisce la mia vita interiore. Mette in discussione, insiste, parodia, entra in conflitto con me. 






Adesso però c'è la recensione vera e propria...






Da molto tempo questo titolo mi attirava ma per una cosa o per un'altra non mai avuto voglia di comprarlo o prenderlo in biblioteca perché c'era sempre qualcosa che mi attirava maggiormente.
Non è male, chiariamo.
Solo che.... Sì è carino, una lettura godibilissima per perdersi un po' via o per leggere qualcosa di leggero ma... questo libro è semplicemente irritante!
Musicalmente parlando lo paragonerei ad una canzone italiana, un tipo di musica che odio profondamente.
Perché? Questo libro è irritante fino al midollo, fin nei recessi più bui e nascosti del nostro corpo, fatto solo di e - mail sdolcinate, simpatiche o semplicemente cretine. Dai cavolo, va bene leggere un libro incentrato principalmente sulla relazione (?) di due perfetti sconosciuti che conosco a dire tanto il nome dell'altro ( manco l'età cazzarola! Se non sai chiedi, no? ) dove con due bicchieri di vino uno inizia a scrivere un papiro elettronico dove racconta su per giù la sua fantasia erotica con una donna senza volto e senza seni O.o
( allorché mi sono un po' preoccupata perché non hai bisogno della taglia di reggiseno per immaginarti un corpo femminile e se ne hai proprio bisogno prendi un giornale a caso e imprimiti in quella tua zucca vuota quello della prima fotomodella super figa che trovi. )
Lei d'altro canto è forse peggio, perché oltre a dar corda ad un tizio che non conosce, ammette di amare il suddetto e di amare il marito e figli di quest'ultimo. Della serie " Caro ti tradisco con uno che conosco scrivendogli e - mail dalla mattina fino a tarda notte, ma beviamo solo un bicchiere di vino " insieme " e sto lì a rileggermi dodici mesi di e - mail - tra cui alcune con fantasie erotiche del cornificatore - ma ti amo ancora!!!! " Semplicemente surreale e patetica come cosa. Almeno sapessi com'è fatto prima di farti prendere da tutta questa voglia!
Il marito poi fa forse la cosa più giusta / idiota che può fare un marito che sente il peso delle " corna " sulla testa: legge tutte le e -mail che la moglie ( da brava cretina ) ha stampato e manda un'e - mail al tizio chiamato Leo Leike chiedendogli espressamente di incontrare la moglie!!! Lo capisco, dopo tutta questa confusione e questi segreti di stato si sarà sentito un tantino preso per il culo e non lo biasimo poveretto. Non stava così male dalla scomparsa della prima moglie, quindi significa che soffre davvero molto per questa spigolosa situazione.
Leo allora cosa fa? Prima non si fa sentire per ere, poi appena il fantasma riprende voce e dita propone a Emmi di incontrarsi prima del suo trasferimento per lavoro a Boston. Non continuo perché sarebbe stupido. 

Quando ieri sera ho finito questo libro ero abbastanza sicura che gli avrei dato dalle tre alle quattro stelle ma col senno di poi due e mezza mi sembrano più che sufficienti. Mi è piaciuto, per carità ma un libro fatto solo di e - mail è semplicemente inconcepibile per me, una quindicenne che è abituata a chattare. Pure i fantomatici incontri sono descritti per e - mail!!!
Ma io dico, come caspita fai a immaginarti una possibile scena basandoti sulle impressioni, le emozioni e i ricordi di una persona?! Come dice Lightman nei primi 15 / 20 secondi di questo video:

http://www.youtube.com/watch?v=wMlPdNBnMME&feature=related

Ammetto che questo libro mi ha tenuta incollata allo schermo del computer ( l'ho in e - book ) ma alla fine cosa mi ha lasciato? L'idea che devo scaricarmi il seguito ( sempre in e - book perché i soldi evito di buttarli nel cesso se so che probabilmente comprerò una cosa poco piacevole anche se un po' di curiosità adesso ce l'ho ) e l'irritazione tipica da " finale piatto e grande come un post - it ".
Mi dispiace perché lo stile è fluido e invoglia la lettura, ma qui si cade nel ridicolo. Non posso dire che mi piace un libro dove due tizi che ormai si conoscono da un anno si danno ancora del lei. Dove siamo, in un ipotetico 1800 con i computer?
I personaggi poi sono uno spasso...! Ahahahahah!!!! Ci avete davvero creduto? O.O'
Lei fa tanto la moglie felice, contenta e perfetta con la famiglia felice, contenta e perfetta quando non è assolutamente vero. Non ho ben capito se tutto ciò è per un problema di inappagamento ( sessuale, familiare, solo della donna ) e sinceramente non ne voglio sapere nulla, visto che sto già male di mio.
Lui forse si salva per il suo fascino da " uomo del mistero ", complici simpatia e ironia. Però è pure un po' idiota. Ci ha messo un libro intero per capire che quella era solo una cinica bastarda.
Poi... viene descritto come un tizio che sa parlare per lavoro e da una presentazione simile ti aspetti uno che sa parlare bene, che sa usare venti vocaboli diversi in venti situazioni diverse per farti capire la stessa cosa. Be' parla come una persona normale, molto giovane visto che il linguaggio è semplicissimo, roba da tutti i giorni. E questo è un psicolinguista?!
p.s. Leo dovrebbe vedersi questo video, almeno la smette di pensare a quella stronza ed egocentrica di Marlene.. http://www.youtube.com/watch?v=5QPu9kalfS0
Me annoiata!
Chiedo scusa anche per gli spoiler ma alla fine sono dell'idea che leggere questa recensione e leggere il libro sia all'incirca la stessa cosa.
Nel libro si ride di più, forse, e si trovano più frasi alla Baci Perugina e minchiate simili.
Ormai si è capito che questo libro mi ha fatto un po' schifo e che le due stelle ( e mezza ) mi sembrano già troppe, giusto?

Ti è stato d'aiuto?

3 commenti:

  1. Sono dell'opinione che ci siano certi libri che capisci davvero dopo una certa età, dopo aver fatto certe esperienze. Forse questo è uno di quelli. Non prenderla a male, ma penso tu non abbia capito il senso del libro.
    Lau

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    Risposte
    1. sono d'accordissimo con te.....

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    2. saranno pure frasi da baci perugina, ma io l'ho trovato bellissimo...... e non mi piacciono i libri sdolcinati...questo è "diverso" e unico nel suo genere, ma forse certe emozioni andrebbero provate...non sono per tutti!..poi tutto è soggettivo....

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